Circondato dal profumo di zagara e gelsomino, al riparo dal caldo torrido e dalla confusione, nel regno incontrastato dei Grifoni, il Casale di Arturo, è la meta preferita degli amanti dei luoghi ricchi di scenari naturalistici e paesaggistici pressoché incontaminati, che offre la riserva naturale del PARCO DEI NEBRODI, ideale per escursioni a cavallo o trekking. A soli 8 km vi è la costa, caratterizzata da deliziose località balneari, da cui si può facilmente raggiungere l Arcipelago delle Isole Eolie. "Il Casale di Arturo" si affaccia nella valle d antico Chydas, con lo sfondo dei monti del Re e delle valli profondamente incassate nelle rigide pareti della riserva naturale del Parco dei Nebrodi, in un insediamento caratterizzato dalla storia dei grandi eventi e di autentici personaggi, di un popolo colto, timorato di Dio: MILITELLO ROSMARINO. Una radice etimologica "MILITUM TELLUS", si riferisce ad un agglomerato costruito dai soldati che dopo la morte di Archimede, fuggiti da Siracusa, si stazionarono nel territorio collinoso. Nel 1082 fu chiamata Mileto per la ricca e fiorente produzione di miele, propria del territorio e nel 1176 MILITELLO, citazione che compare anche negli atti della REGIA CANCELLERIA ARAGONESE dal "MAGNUM CAPIBREVE" di Giovan Luca Barberi, apprendiamo che al tempo dei Normanni e degli Svevi, fu sicuramente terra demaniale, vale a dire sotto la diretta dipendenza della corona Il Casale La villa è disposta su tre piani ed offre cinque comode camere da letto, caratteristicamente arredate, unendo il piacere della vacanza di gruppo, senza rinunziare alla propria privacy. Al primo piano, in un ampia veranda che si affaccia sullo splendido scenario dei Nebrodi, si trova il solarium. Al piano terra si trova un grande salone, con TV satellitare, caratterizzato dal camino angolare e dalla cantinetta, dove ci si potrà intrattenere degustando vini siciliani, accompagnati da stuzzichini tipici; inoltre, ci si potrà dedicare alla lettura della modesta biblioteca, dedicata ai misteri, ai segreti, alle leggende ed alle curiosità della nostra terra: la Sicilia -